
Città del Vaticano – Steve Bannon, l’ex primo consigliere e stratega di Donald Trump, sta organizzando – insieme al cardinale Raymond Burke, capofila dell’opposizione a Papa Francesco – una sorta di accademia teocon nella antica Certosa di Trisulti, in provincia di Frosinone. Un progetto che parte da lontano, e che inizialmente è stato tenuto a battesimo dal cardinale Raffaele Martino, membro del board dell’associazione Dignitatis Humanae Institute, una fondazione nata a due passi dal Vaticano per rispondere alla “crescente intolleranza secolarista contro i cristiani”. L’associazione ha avuto, lo scorso febbraio, la concessione dell’ex ministro della cultura, Franceschini.
Il cardinale Burke già allora era presidente del comitato consultivo dell’istituto. Oggi è un punto di riferimento teologico e morale di quella parte di Chiesa piuttosto critica verso tutte le aperture e le riforme di Papa Francesco. Per questo motivo Papa Bergoglio lo ha voluto fuori dalla curia, togliendogli anche l’incarico ai Cavalieri di Malta. Non solo. Finora ha rispettato un rigoroso silenzio sulle domande teologiche che Burke gli aveva rivolto sotto forma di «Dubia», ignorando le questioni sul tappeto e i cardinali richiedenti.
Steve Bannon, ha spiegato alla agenzia Reuters, il progetto in cantiere e la preparazione di una accademia per l’occidente giudeo-cristiano, mentre un altro corso, intitolato al cardinale Renato Raffaele Martino, presidente onorario dell’istituto, sarà incentrato sui temi pro-life. I corsi inizieranno l’anno prossimo, e l’ex monastero può ospitare 250-300 persone. Burke ha confermato che lavorerà insieme a Bannon e Harnwell per promuovere diversi progetti che dovrebbero dare un decisivo contributo alla difesa di quel che si suoleva chiamare Cristianità. In una dichiarazione Rocco Buttiglione, che inizialmente era stato coinvolto nel progetto, ha detto: Sono interessato in un dialogo culturale con i cosiddetti populisti, ma non sono uno di loro e, prima e soprattutto, sono cattolico e sto col Papa”.
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